La maga delle spezie

Divakaruni Chitra Banerjee

 
Nella bottega della Maga Tilo
sfilano vite e desideri,
fatiche e speranze d'immigrati,
e le spezie scrutano dagli scaffali
ogni gesto della loro signora.
 
 
Cannella bruna e calda quanto la pelle
per aiutarti a trovare qualcuno che ti prenda per mano.
 Seme di coriandolo, sferico come la terra, per farti vedere chiaro.
Trigonella contro la discordia.
Zenzero per il coraggio profondo di chi sa quando dire no...
 
 
C'è una vecchia signora indiana
in una bottega di Oakland, in California.
Alla ricerca del sapore più squisito,
o del sortilegio più sottile,
sfiora polveri e semi e foglie e bacche.
E Tilo, la Maga delle Spezie,
e questo romanzo è la sua storia:
dallo sperduto villaggio indiano
dove la rapiscono i pirati,
fino in America
dove la magia delle spezie
le permette di aiutare
chi si è lasciato l'India alle spalle.
 
 
"Il calore delle spezie mi scorre nelle vene.

 Dalla polvere di mango allo zafferano,

tutte si piegano ai miei comandi.

Un sussurro e mi svelano proprietà segrete e poteri magici."

Quante vite avrà Tilo? Nessuna delle persone che entrano nella sua bottega di erboristeria può saperlo. Ella scruta la vita dei suoi clienti e offre sempre la spezia giusta. è un grande potere quello di Tilo, che attraversa il tempo, porta echi di pirati di corsari, sete preziose, aromi lontani. Porta il sapore della sofferenza di chi ha rinunciato a tutto pur di carpire il segreto delle spezie.

La Maga delle Spezie
è una favola di fragranze, di aromi,
di isole arcane, di un amore che da forza.
E, soprattutto, di una magia
che si annida nel più quotidiano,
e reale, dei mondi possibili.
L'amore è la magia più bella e più potente di tutti i tempi.